Da un anno dall’inizio della pandemia, e dalla più grande recessione globale dalla fine della seconda guerra mondiale, Coface stima una ripresa differenziata e una crescita mondiale al +4,3% in media nel 2021, mentre prevede il commercio mondiale al +6,7% in volume (dopo il -5,2% del 2020).

Queste proiezioni hanno come presupposto che le grandi economie mature siano in grado di vaccinare almeno il 60% della popolazione entro l’estate. In effetti, l’immunità di gregge potrebbe segnare la fine degli stop and go imposti e sfavorevoli all’attività economica.