Come annunciato giovedì scorso, la Banca Centrale turca ha lasciato invariato il tasso di riferimento al 19%. In una dichiarazione rilasciata dopo l’incontro politico, la Banca ha affermato che la domanda interna ha registrato una lieve diminuzione nel 2° trimestre a causa delle restrizioni dovute alla pandemia e dell’inasprimento delle condizioni finanziarie, mentre la domanda estera rimane forte. L’accelerazione della campagna vaccinale favorisce la ripresa nei settori dei servizi e del turismo, particolarmente colpiti dalla pandemia, e porta ad un maggior equilibrio dell’attività economica. La Banca ha anche affermato che le condizioni della domanda, i vincoli di offerta in alcuni settori e gli elevati livelli di aspettative sull’inflazione continuano a rappresentare un rischio per l’andamento dei prezzi e l’evoluzione degli stessi. La riduzione della stretta monetaria sul credito e la domanda interna devono essere monitorati.